racconto il passato, capisco il presente

NEWS


9 ottobre 2024: Licodia Eubea (Ct). Il XIV Festival della Comunicazione e del Cinema archeologico entra nel vivo: non solo film (undici tra mattina, pomeriggio e sera), ma anche laboratori didattici, una masterclass per la regia, e il primo "Incontro sull'Antico" incentrato sulle grotte di Licodia Eubea

Con la seconda giornata, giovedì 10 ottobre 2024, il XIV Festival della Comunicazione e del Cinema archeologico di Licodia Eubea (Ct) entra nel vivo. Non solo film (undici tra mattina, pomeriggio e sera), ma anche laboratori didattici, una masterclass per la regia, e il primo "Incontro sull'Antico" incentrato sulle grotte di Licodia Eubea, durante il quale saranno presentati i risultati di uno studio condotto sugli scavi delle Grotte di Marineo, al quale parteciperanno rappresentanti della Soprintendenza ai Beni Culturali e dell'Università di Catania. Dopo i laboratori didattici riservati alle scuole, per tutta la mattinata al polo culturale della Badia mentre al teatro della Legalità c'è la sezione di film "Ragazzi e archeologia", il pomeriggio si apre alle 15, con la Masterclass di regia "La terza dimensione della Storia. Le antiche aree sotterranee: ricerca ed opportunità" a cura di Massimo D'Alessandro, autore e regista di documentari, video teatrali, servizi televisivi di avventura, esplorazione e ricerca subacquea. ... CONTINUA A LEGGERE SU ARCHEOLOGIAVOCIDALPASSATO



Nominata la Giuria della XIV edizione del Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico di Licodia Eubea

Ecco i volti dei della Giuria Internazionale di Qualità di questa edizione del Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico. A loro, l'arduo compito di assegnare il "Premio ArcheoVisiva" al film che meglio di tutti riesce a coniugare ricerca scientifica e linguaggio cinematografico. Massimo D'Alessandro è autore e regista di documentari, video teatrali, servizi televisivi di avventura ed esplorazione. È responsabile comunicazioni della ASSO - Archeologia Subacquea Speleologia Organizzazione e della Federazione Hypogea. Giulia Iannello è responsabile della progettazione culturale di Magmafestival Acireale. È formatrice in ambito audiovisivo per istituti scolastici ed enti di formazione, organizzatrice di eventi culturali e produttrice esecutiva nel settore audiovisivo. Vassilis Loules è regista di documentari e lungometraggi. Collabora con la principale emittente televisiva greca, la ERT e con l'Archivio film del Ministero greco degli Affari Esteri. Maria Turco è archeologa preistorica ed opera come funzionario presso la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania.I nostri giurati sono al lavoro da settimane per individuare, tra le tante opere in concorso, il "Premio ArcheoVisiva" 2024. Quale sarà? Seguiteci fino alla fine per scoprirlo!   

PROSSIME PROIEZIONI:

PREMI e RICONOSCIMENTI

  • PREMIO DEL PUBBLICO alla Rassegna del Cinema Archeologico 2024 di Cremona e Cavriana
  • BEST DOCUMENTARY al Ponza Film Festival 2024

FESTIVAL OFFICIAL SELECTION

  • 14 ottobre 2023, ore 18, Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico di Licodia Eubea (Catania) - PREMIERE
  • 9 marzo 2024: Archeofilm Firenze
  • 25 giugno 2024: Archeofilm Vieste
  • 5 luglio 2024: Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Cremona e Cavriana
  • 13 luglio 2024: History Film Festival (Austria)
  • 10 agosto 2024: Ierapetra Film Festival (Creta)
  • 14 settembre 2024: Ponza Film Festival (Italia)
  • 4 ottobre 2024: RAM Film Festival Rovereto (Italia)
  • 14 ottobre 2024: Arkhaios Film Festival (USA)
  • 26 ottobre 2024: AEI Film Festival (Cipro)
  • 7-9 novembre 2024: International Archaeology Film Festival Spalato (Croazia)

DESCRIZIONE E CREDITS

Le grotte sull'isolotto di Sant'Eufemia, di fronte alla città di Vieste, custodiscono un segreto millenario: più di 200 iscrizioni rupestri che raccontano storie dimenticate. Un prezioso patrimonio che dal periodo romano fino all'età contemporanea offre uno sguardo affascinante sulla vita dei marinai che solcavano le acque pericolose dell'Adriatico. Dalle incisioni più antiche dedicate alla dea Venere Sosandra, la "salvatrice degli uomini", fino a quelle cristiane del periodo medievale, dove i naviganti rendevano omaggio alle loro divinità protettrici incidendo sulle pareti rocciose le loro dediche votive. Ma questa grotta non era solo un santuario, era un testimone silenzioso di secoli di vita. Emergono reperti archeologici che coprono quasi mille anni di storia: ceramiche antiche, frammenti di ossa umane. Segni tangibili di un passato lontano. Un luogo che si inserisce in quella "geografia del sacro" che caratterizza le coste del basso adriatico e lo stretto di Otranto, di cui scopriremo altri santuari marittimi fin sulle coste dell'Albania, nella baia di Grammata. Uno straordinario rinvenimento che non solo rivela un frammento della storia di questo territorio, ma ci invita a riflettere sul legame profondo che l'uomo ha sempre avuto con il mare e con le sue divinità. Grazie al lavoro degli archeologi delle università di Bari e Foggia guidati dal prof. Giuliano Volpe, il patrimonio iconografico dell'isola di Sant'Eufemia ritrova la sua voce, raccontando le sue storie sepolte nel tempo e aprendo nuove porte alla comprensione del passato.

Consulenza scientifica: Giuliano De Felice, Danilo Leone, Maria Turchiano, Giuliano Volpe | Produttori esecutivi: Mario Mazzoli, Maria Teresa Pilloni | Scrittura, montaggio e regia: Massimo D'Alessandro | Produzione A.S.S.O. , Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università degli Studi di Foggia con il contributo di Progetto CHANGES | Durata 42 minuti | lingua italiano | sottitoli francese, Inglese, greco


Servizi Video in ambienti sommersi, sotterranei e aerei  |  Documentari  |  Backstages  |  Videoclip  |  Live show  |  Video Aziendali e Istituzionali  |  Scrittura  |  Sceneggiatura  |  Montaggio  |  Regia  |  Produzione esecutiva